Nella notte, intorno all’1 in Italia, è stato annunciato un accordo di portata storica. Caesars Entertainment ha rivelato di aver venduto l’iconico marchio World Series of Poker (WSOP) a NSUS Group Inc., una società di investimento e gestore della poker room online GGPoker.
I dettagli dell’accordo
Secondo il comunicato stampa ufficiale, l’accordo prevede un pagamento di 250 milioni di dollari in contanti, con ulteriori 250 milioni pagabili entro cinque anni dalla data di chiusura della transazione. Questo affare storico assicura che le World Series of Poker rimarranno a Las Vegas nelle proprietà di Caesars per i prossimi vent’anni. Inoltre, i casinò e gli hotel del gruppo di Las Vegas potranno continuare a utilizzare il marchio WSOP. Le proprietà di Caesars continueranno inoltre a ospitare le tappe del WSOP Circuit.
NSUS Group Inc.: una nuova era per le WSOP
Il gruppo NSUS è un fondo internazionale con sedi operative in Canada (quartier generale), Isola di Man, Seoul, Dublino e Malta. Con questo accordo, i diritti sulle proprietà intellettuali delle World Series of Poker passano a una nuova realtà che promette di introdurre nuove strategie organizzative e di sviluppo per promuovere il brand WSOP. Tuttavia, dal punto di vista operativo, Caesars rimarrà pesantemente coinvolta, garantendo una continuità che rappresenta una rassicurazione per i giocatori, data la lunga esperienza della società di Las Vegas nella gestione di un festival del poker che dura per due mesi durante l’estate.
Un investimento di mezzanotte
L’accordo di 500 milioni di dollari (250 milioni in contanti e 250 milioni pagabili in cinque anni) rappresenta un significativo investimento per NSUS Group Inc. Basti pensare che nel 2004, Harrah’s (poi diventata Caesars) acquistò le WSOP per soli 50 milioni di dollari. Con il passare degli anni e i numerosi record battuti, le WSOP sono diventate sempre più appetibili nel mercato globale del poker.
Il contesto del poker mondiale
Un aspetto interessante di questo accordo è che i due principali circuiti mondiali sono ora di proprietà di poker room online. Le WSOP sono ora associabili a GGPoker, che è stato fino ad oggi il main sponsor del torneo. L’European Poker Tour (EPT) è legato a PokerStars, mentre il World Poker Tour è stato in passato legato a partypoker (gruppo Bwin-party, poi passato sotto Entain prima che il WPT fosse venduto).