Una recente intervista ha gettato nuova luce su una vicenda che ha sconvolto la comunità di Bridgeport, Connecticut. Shanica Merced, una ex cameriera di un club di poker, ha negato fermamente qualsiasi coinvolgimento in una rapina armata che si è conclusa tragicamente con la morte dei due rapinatori. Tuttavia, la versione della polizia racconta una storia diversa, con Merced accusata di aver cospirato per orchestrare il colpo.
L’incidente e le accuse contro Shanica Merced
Il 30 marzo scorso, Tayvon Geter e Richard Davis, entrambi trentenni, sono entrati nel club di poker situato al 1542 di Stratford Avenue, a Bridgeport, con l’intenzione di compiere una rapina. Il locale, noto per le partite di poker high stakes, è diventato teatro di un violento scontro a fuoco quando un cliente ha reagito sparando contro i due rapinatori, uccidendoli entrambi. Shanica Merced, che lavorava come cameriera nel club, è rimasta leggermente ferita durante l’incidente.
La polizia di Bridgeport ha subito avviato un’indagine approfondita che ha portato all’arresto di Merced la scorsa settimana. La 35enne è stata accusata di cospirazione per commettere rapina di primo grado e gioco d’azzardo illegale, due reati gravi che potrebbero costarle una pena severa. La cauzione per la sua libertà provvisoria è stata fissata a 250.000 dollari.
Nonostante le pesanti accuse, Merced ha dichiarato al The U.S. Sun di non essere coinvolta nella rapina, sostenendo di non aver avuto alcun ruolo nel piano criminale. “Non c’entro nulla. Non ho detto nulla a quei ragazzi,” ha dichiarato Merced, sottolineando di essere stata sorpresa dall’azione dei rapinatori. Ha ammesso di essere stata amica di uno dei sospetti deceduti, ma ha negato di conoscere l’altro, aggiungendo che i rapinatori si erano tolti le maschere una volta entrati nel club.
Tuttavia, la polizia sostiene che le riprese video raccontano una storia diversa. Secondo gli investigatori, le immagini mostrano Merced conversare con uno dei sospetti poco prima dell’inizio della rapina. Inoltre, si vede la donna permettere a Geter e Davis, mascherati, di entrare nel club, e successivamente sedersi a un tavolo per parlare con loro.
Merced ha raccontato che durante il conflitto a fuoco, uno dei rapinatori, suo amico, le ha sparato, colpendola di striscio alla gamba. Nonostante le sue ferite fossero lievi, l’esperienza è stata traumatica. Ora, Merced è fuori su cauzione, in attesa del processo, mentre continua a proclamare la sua innocenza.
L’indagine non si è fermata con l’arresto di Merced. Altre due persone, Marcus Farmer e Sean Ellam, sono state arrestate due mesi dopo l’incidente per aver rubato un’arma dai corpi dei rapinatori deceduti. Tuttavia, la polizia non crede che fossero coinvolti nella pianificazione della rapina.
Questa storia di criminalità, tradimenti e scontri a fuoco ha scosso la comunità locale, portando alla luce la pericolosità di alcuni ambienti clandestini e le tragiche conseguenze di azioni criminali mal pianificate. Il processo di Shanica Merced sarà attentamente seguito, con molti interrogativi ancora aperti su ciò che è realmente accaduto quella fatidica notte.
